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Archivi di ottobre, 2012

Limitazioni all’uso della CPAP

27 ottobre 2012 @ 15:29

D: a mio padre e’ stata riscontrata malattia delle apnee notturne di grado severo , hanno consigliato di usare il cpap .
adesso si trova in una casa circondariale e’ corretto usarla in quel luogo?

R: Gentile signora Veronica, se è stata fatta questa diagnosi è sicuramente opportuno che suo padre usi la CPAP, indipendentemente da dove si trova a vivere in questo momento.

Le uniche limitazioni che vedo sono:

  • il fatto che è necessario collegare la CPAP ad una presa elettrica per tutta la notte , e quindi la presa deve essere disponibile.
  • la CPAP va titolata, cioè bisogna stabilire la pressione dell’aria opportuna per il singolo paziente. Se questa operazione è già stata fatta sarà sufficiente consegnare a suo padre la macchina, corredata di prescrizione medica.In caso contrario bisognerà che il medico che ha fatto la prescrizione si organizzi per titolare l’apparecchiatura.

Se vuole ulteriori informazioni, mi telefoni direttamente in studio in orario di ufficio: spero di poterle dare qualche suggerimento utile

Cordiali saluti

Dott. Franco Sacchi

OSAS e lavoro notturno

26 ottobre 2012 @ 16:47

D: Soffro di apnee notturne di grado severo con terapia cpap. Mi è stato chiesto di effettuare turni lavorativi notturni ed io chiaramente mi sono opposto…ho fatto bene?, significando che la terapia funziona ma cmq….   Mario

R: Gentile signor Mario, innanzitutto buon giorno.

In presenza di una patologia che disturba il sonno come la sindrome delle apnee ostruttive non è opportuno introdurre un ulteriore fattore di disorganizzazione del sonno, come sono i turni notturni, per cui ha fatto bene a non aderire alla richiesta.  E’ importante che continui la terapia con la CPAP utilizzandola sempre durante il sonno, e che segua eventuali altre prescrizioni (perdita di peso? altro?).

Cordiali saluti

Dott Franco Sacchi