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Articoli per la parola chiave ‘sindrome metabolica’

Russare ha due tipi di implicazioni:

  • Quelle per la salute di chi russa. Per questo aspetto vi rimandiamo alle pagine di questo sito (russamento, russamento “semplice”) e ad alcuni articoli che abbiamo pubblicato (Sullivan, Russare causa l’aumento del peso corporeo)
  • Quelle per chi dorme con il russatore. Da questo punto di vista, le valutazioni sono soprattutto di due tipi: il giudizio del partner (meglio definito dal test VSS) e il modo in cui il russatore vive il suo disturbo.


La SCALA DI THORNTON DEL RUSSAMENTO (TSS, Thornton Snoring Scale) affronta soprattutto questo secondo aspetto, del quale dà una misura quantitativa.

Le 5 domande della scala sono tutte centrate sul punto di vista del russatore nelle sue relazioni con le altre persone. Il giudizio che ne risulta definisce appunto questo punto di vista, ed è interessante sia nella valutazione iniziale (prima della cura),  sia nella valutazione dei risultati del trattamento.

Naturalmente i risultati spesso coincidono con quelli del VSS (giudizio del partner), ma a volte sono molto diversi…

Vi proponiamo la scala di Thornton del russamento nelle pagine del sito dedicate ai test che potete fare online. Compilatela e avrete una risposta automatica su come vivete il fatto di russare.

Il titolo rappresenta una estrema sintesi dell’articolo, appena pubblicato su “Sleep”, che riferisce i risultati di una ricerca effettuata alla Università di Pittsburgh, diretta a stabilire se esista una associazione fra i disturbi del sonno e lo sviluppo della sindrome metabolica.

La sindrome metabolica è probabilmente la principale patologia emergente nella nostra epoca. Costituisce il principale fattore di rischio per le patologie cardiovascolari (arteriosclerosi, infarto, ictus cerebrale)  che sono attualmente la prima causa di morte. Il suo aspetto più evidente è l’obesità addominale, accompagnata da una serie di indicatori, che a loro volta sono fattori di rischio cardiovascolare.

Dato che la sindrome è, come dicevamo, un problema del nostro tempo, le definizioni esatte proposte sono state diverse negli ultimi anni. Riportiamo qui di seguito quella proposta dalla IDF (International Diabetes Federation) nel 2005, e riassunta in una presentazione italiana del 2009:

  • Presenza di Obesità addominale (circonferenza vita maggiore di 94 cm per gli uomini e 80 cm per le donne), più almeno due dei seguenti fattori:
    • Pressione arteriosa maggiore di 135/85
    • Glicemia a digiuno maggiore di 100 mg/dl
    • Trigliceridi nel sangue più di 150 mg/dl
    • Colesterolo HDL (“colesterolo buono”) minore di 40 mg/dl (uomini) o di 50 mg/dl (donne)

Vediamo qui di seguito in che modo lo studio di Pittsburgh è arrivato a stabilire la correlazione fra russamento e sindome metabolica: …………….