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STOP-BANG: 8 domande per valutare il rischio di apnea del sonno
Da oggi inseriamo nel sito, insieme agli altri test per consentirvi di valutare se siete a rischio di avere una sindrome delle apnee del sonno, anche il QUESTIONARIO STOP-BANG.
Il nome un po’ buffo, da film poliziesco, deriva dalle iniziali inglesi delle 8 parole chiave del questionario (si veda la pagina del sito per le domande complete):
S (snore = russi) : Russi forte?
T (tired = stanco) : Ti senti spesso stanco?
O (Observed = osservato) : Qualcuno ha notato arresti del tuo respiro di notte?
P (Pressure = pressione arteriosa) la quarta: Hai la pressione alta?
B (BMI, Body Mass index = Indice di massa corporea): Il tuo BMI è superiore a 35?
A (AGE =età): La tua età è superiore a 50 anni?
N (Neck = collo): La tua circonferenza del collo è superiore a 40 cm?
G (Gender = genere, sesso): Sei maschio?
Come si vede si tratta di domande semplici a risposte nette (si/no). Vediamo di seguito le caratteristiche tecniche che portano a ben considerare questo strumento diagnostico………………
Apnee del sonno e complicanze post-operatorie: uso del questionario STOP-BANG
Il questionario STOP-BANG è uno dei vari metodi escogitati per valutare, in modo semplice ed economico, la probabilità che un soggetto soffra di apnee ostruttive del sonno. L’elaborazione del questionario è recente (le prime pubblicazioni sono del 2008), ma il metodo ha già guadagnato molta popolarità, soprattutto fra gli anestesisti, per la semplicità e l’efficacia predittiva. Pubblicheremo fra breve una pagina che inserisce il questionario fra i test eseguibili sul sito.
Lo studio a cui ci riferiamo, pubblicato su una importante rivista di Otorinolaringoiatria, ha coinvolto 135 pazienti, operati per diverse patologie in tre giorni consecutivi in un importante ospedale negli USA. I risultati dimostrano che l’uso del questionario ha una elevatissima capacità di predire il rischio di complicanze post-operatorie:
- Il 19,6% dei pazienti con un punteggio alto (cioè ad alta probabilità di OSAS) ha presentato complicazioni dopo i diversi interventi chirurgici
- Solo il 1,3% dei pazienti con punteggio basso al questionario STOP-BANG ha avuto complicazioni
Per leggere l’abstract dell’articolo, cliccate sul link qui sotto:
Un commento interessante a questo articolo è uscito anche su “MedPage Today” del 10 ottobre 2010: