Archivi di novembre, 2011
Numero di apnee accettabile
Domanda: fino a quante apnee all’ora si possono considerare nella norma? Nik
Risposta: Dipende dall’età del soggetto e dalla presenza o meno di sintomi. Il numero di apnee si misura con l’ AHI (Apnea Hypopnea Index) che è la media di apnee e ipopnee per ora di sonno, valutate con un monitoraggio del sonno. Un AHI maggiore di 5 è considerato patologico se sono presenti sintomi clinici (il più importante è la sonnolenza diurna ma ce ne sono parecchi altri, si vedano le conseguenze delle apnee). In assenza di sintomi si tende a considerare accettabile un AHI fino a 15, soprattutto se il paziente ha un’età superiore a i 70 anni.
Alcune proposte per il congresso SIMSO
Durante il congresso SIMSO della prossima settimana sarà presentata, tra le altre relazioni, una “Proposta di raccomandazioni cliniche” .
Si tratta di un punto di partenza che andrà discusso in sede congressuale, e in seguito con gli altri soggetti interessati (medici del sonno, pneumologi, specialisti ORL, chirurghi maxillo-facciali), per la stesura di linee guida su questo argomento.
Per facilitare la discussione forniamo qui di seguito i link ad alcuni questionari e schemi diagnostici che verranno proposti.
QUESTIONARI:
ALGORITMI DIAGNOSTICI:
19 novembre: II congresso SIMSO a Milano
La Società Italiana di Medicina del Sonno Odontoiatrica terrà a Milano il 19 novembre il suo secondo congresso.
La sede sarà il centro congressi Milanofiori di Assago (Strada 1, Milanofiori – Località Assago . Milano). NB: l’indirizzo è vicinissimo alla sede comunicata in precedenza.
Saranno presentate relazioni sui principali problemi del sonno di interesse odontoiatrico (Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno, Bruxismo), viste sia dal punto di vista degli odontoiatri che da quello degli specialisti sonnologi di altra provenienza (in questo caso neurologi, pneumologi e otorinolaringoiatri). Come sempre l’interdisciplinarietà è una parola d’ordine importante per chi si occupa di sonno.
Cliccate sul link simso per avere il programma del congresso
Risvegli improvvisi
Domanda: Da un po’ di tempo soffro di apnee notturne; a volte, durante il sonno, improvvisamente, ho un sobbalzo nel letto pensando che stia morendo, mi manca l’ossigeno e spesso emetto un urlo; certe volte non me ne accorgoe la mattina dopo me lo riferisce mia moglie o mia figlia che dorme in un’altra stanza, mi dicono pure che io russo anche se io non me accorgo. Vorrei sapere da quale dottore dovrei andare, anche perchè il mio dottore curante mi ha prescritto solamente un calmante x l’ansia (XANAX).
la ringrazio anticipatamente e Le invio distinti saluti, Luigi
Risposta: Gentile signor Luigi, il suo sintomo (risvegli improvisi con senso di soffocamento) è tipico sia della sindrome delle apnee nel sonno (OSAS), sia di un altro problema che può essere anche correlato alle apnee, il reflusso-gastro-esofageo. L’ansia di solito è una conseguenza del senso di soffocamento, più che la causa del disturbo.
La diagnosi di apnee nel sonno può essere fatta da uno specialista del sonno (neurologo, pneumologo, otorinolaringoiatra, dentista, chirurgo maxillo-facciale) con una visita e soprattutto con un monitoraggio del sonno a domicilio. Nel caso non vi siano apnee le consiglierei ulteriori accertamenti per scoprire se c’è reflusso.
Nei link che allego può trovare alcune informazioni di base su questi problemi. Se desidera una valutazione parziale ma un po’ più precisa sul rischio di OSAS può richiedere il questionario sulla apnea del sonno, glielo invieremo via e-mail. Se vuole, può informarmi su come procede il suo percorso diagnostico.
Saluti
Franco Sacchi